Il Teatro Nuovo di Udine, disegnando un ponte ideale tra l’imminente chiusura di questa lunga stagione e l’inizio della prossima, annuncia un grandissimo evento fuori programma: lunedì 27 giugno, alle 20.45, tornerà infatti a Udine l’étoile Sylvie Guillem, una delle massime danzatrici di tutti i tempi, per incantare gli spettatori con «Rise and Fall» (le prevendite saranno attive a partire da lunedì 9 maggio).
Assieme a lei, in questo magnifico trittico di folgoranti coreografie contemporanee - «Torsion», «Two», «Broken Fall» - firmato dall’inglese Russell Maliphant, i due straordinari fondatori della Compagnia George Piper Dances: Michael Nunn e William Trevitt. «Quando vado in scena - dice di sé la celebre pupilla di Nureyev e Forsythe - do tutta me stessa, non solo le mie gambe, non solo i miei piedi, non solo il mio corpo. Cerco di raccontare una storia. Voglio che le persone si ricordino di me come di una ballerina che narra delle storie attraverso il corpo. Le danzatrici non sono attrici; la gente osserva i nostri corpi, non i nostri volti». Ed ecco, appunto, «Rise and Fall», ennesimo capitolo nella carriera leggendaria di una stella che è stata invitata a danzare con le più importanti compagnie del mondo, fra cui il Teatro Kirov di San Pietroburgo e l’American Ballet Theatre di New York, prima ancora di aver compiuto trent’anni… Esempio di forza ed equilibrio, «Torsion» gioca con la forza di gravità sfruttando il rapporto intuitivo tra Michael Nunn e William Trevitt. Dopo aver debuttato a Londra, nel 2002, «Torsion» è diventato il duo più famoso e più distintivo di Nunn e Trevitt. La seconda coreografia, «Two», è invece interpretata dalla Guillem ed esplora la relazione tra movimento, luci e musica. Originariamente creata nel 2001 per la moglie di Russell Maliphant (Dana Fouras, ex-ballerina del Royal Ballet), la coreografia è stata quasi completamente rielaborata appositamente per la Guillem. «Broken Fall», infine, commissionata dalla Compagnia George Piper Dances, è stata la prima coreografia di Maliphant ad aver debuttato alla Royal Opera House. Creata appositamente per questo trio, la collaborazione dei tre interpreti con Maliphant è dovuta a una precisa richiesta di Sylvie Guillem. Una richiesta nata dopo la visione di «Torsion».
Per maggiori informazioni, contattare l’Infopoint del Nuovo (0432.248418) oppure consultare il sito ufficiale (www.teatroudine.it).
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